ORDINE DI BATTAGLIA AL 1 Settembre 1971

 

Santo Josefino

 

·        Força Aerea (Imperial) Santojosefina – FAISJ, già FASJ, probabilmente fondata nel 1963 da Paco Mendonca

 

·        Primeiro Grupo (PANTERAS)

• 2 dirigibili rigidi tedeschi Zeppelin LZ-1 1900
• 4 caccia tipo Botafogo: si tratta di Spitfire Mk IX , ex-pakistani, modificati con l’installazione, dietro la cabina di pilotaggio, di un pulsoreattore  Argus As 014 , cannibalizzato da alcune V-1, e dotato di un postbruciatore originale a colamento diretto di JP-1 tipo “Guggenfeuer Balkankreutz”
• 1 caccia McDonnell XF-85 Goblin , di provenienza imprecisabile (si tratta del secondo prototipo, evidentemente trafugato dal Museo dello Strategic Air Command)
• 2 bombardieri Savoia Marchetti SM-79 di versione imprecisata, radiati dall’aeronautica Irachena nel 1949
• 1 bombardiere Handley-Page 0-400, residuato della prima guerra mondiale e scomparso nel 1947 dal deposito centrale del RAF Museum di Hendon (un caso di cronaca che all’epoca tenne l’intera Inghilterra con il fiato sospeso).
• 1 Missile Balistico Vergeltungswaffe V2 Aggregat 4 di serie imprecisabile
• 1 Douglas X-3 Stiletto, già trafugato dall’Air & Space Museum della Smithsonian Institution, Washington DC, rimotorizzato con due turboreattori General Electric J79-GE-6
• 1 Missile Balistico Intercontinentale Convair MX1953/WS-107A-1 Atlas ,dotato di modulo di rientro con capsula spaziale McDonnell Mercury, recante il nomignolo di “Guggy’s Kid” per l’opera profusa dall’Oberst di Colonia nel suo ripristino. Stessa provenienza dell’aeromobile precedente.

·        Segundo Grupo (LOBOS)

• 2 Junkers Ju 87 R (reichweite, lungo raggio) Stuka
• 1 Nakajima Ki-84 1a "Hayate", ex Angkatan Udara Republik Indonesia
• 3 Hispano E-14 (HA-200D) Saeta
• 4 Yokosuka MxY-7 Ohka Model 11(“Baka”), le note bombe volanti a planaggio inerziale con motore razzo booster
• 2 Commonwealth CA-3 Wirraway
• 6 Piper L-4 Grasshopper, dotati di mitragliera Spandau Maxim
• 1 Convair PBY-5B Catalina, ritirato dalla Força Aerea Brasilera nel 1960

·        Terceiro Grupo (ELEFANTES)

• 4 Westland Whirlwind II B (ancora dotati dei motori Rolls Royce Peregrine 1)
• 6 Bell P-59A Airacomet , ex 412th Fighter Group dell’USAAF , smontati e naftalinizzati nel 1947, scomparsi in seguto dai depositi di Eglin AFB
• 2 A.V. Roe Lancaster: un B Mk.II e un B Mk.III Type 464 Provisioning con la originale bomba-mina rimbalzante “Wallis Spinning Bomb”, direttamente prelevati con colpo rocambolesco dall’Imperial War Museum di Duxford
• 1 Guggenheim “Blitz”, ricavato da un’A-4 (V-2) cui erano stati aggiunti sei statoreattori “Guggenfeuer Typ Adler”, piani alari di uno Yakovlev Yak-17 (Feather), ex Ceskoslovenskè Letectvo (S-100) (ora Letecka slozka Spolecnych Sil Armady Ceske Republiky), rifiutato nel 1949 dalla Cecoslovacchia che gli preferì lo Yak-23, e giunto per vie traverse in Turchia, e di qui a Pereira. Il “Blitz” era inoltre dotato di un moderno carrello retrattile triciclo anteriore, razziato ad un Sea Venom FAW22 protagonista, nell’autunno 1958, di un atterraggio di fortuna all’Isola di Man.
• 1 Douglas C-47A Skytrain, radiato nel 1963 dalla Reale Flyvevåbnet Danese, ed acquistato da Pereira con denaro falso e la complicità del generalmajor Leif “Jopp” Svensson, degradato con disonore militare l’anno successivo, e poi trasferitosi a Santo Josefino. Il velivolo era stipato di armi, tra cui un mortaio cinese Type 71 da 100 mm.